Sin dalla sua nascita a Vicenza nel 1966, Bottega Veneta ha stabilito uno nuovo standard per l’universo del Lusso. Ispirandosi alla cultura italiana con una prospettiva globale, la Maison è caratterizzata da uno stile decisamente raffinato. Bottega Veneta impiega materiali nobili per realizzare creazioni equilibrate che entrano a far parte della vita di chi le possiede. La maison sposa una filosofia che ruota attorno ai concetti di stile, innovazione e lusso e che permea l’intera offerta per la Donna, l’Uomo e la Casa.
Bottega Veneta viene fondata a Vicenza, nel 1967, da Michele Taddei e Renzo Zengiaro. Verso la fine degli anni Settanta i due lasceranno l’azienda e Laura, ex moglie di Michele, si risposerà con Vittorio Moltedo divenendone proprietaria.
L’ORIGINE DI BOTTEGA VENETA
Sin dall’inizio si contraddistingue per la produzione di raffinate borse in pelle, realizzate con grande cura e maestria. Gli artigiani veneti dell’azienda svilupperanno la tecnica distintiva dell’intrecciato, ancora oggi considerata la firma del marchio. Hanno dato così vita a borse dal design discreto, elegante e minimale senza l’aggiunta di particolari evidenti o grossi loghi in mostra.
Il mercato internazionale dimostrerà presto apprezzamento verso questi prodotti, considerati sinonimo di qualità ed eleganza tipici del made in Italy. Già a partire dagli anni Settanta, con il primato della prima boutique italiana a conquistare Madison Avenue, Bottega Veneta sbarcherà oltreoceano dove vanterà una clientela a cinque stelle composta da donne del calibro di Jackie Onassis e Mary Tyler Moore. Persino l’eclettico Andy Warhol, amico di Laura Moltedo, apprezzerà il design delle borse della maison, contribuendo a diffondere l’eco mediatica.
LA COLLEZIONE 2021 FIRMATA BOTTEGA VENETA
In sottofondo l’arrangiamento di Neneh Cherry esplora il rapporto intimo che si viene a creare con i capi del proprio guardaroba. Abiti che donano coraggio o che ci fanno sentire più vicini a qualcuno che non c’è più. Voci di donne che dicono la loro. Ecco che in un ambientazione total green, colore scelto per il packaging, inizia la sfilata. Colori vitaminici per outfits color-blocked. Minimalismo anni ’90 e abiti in maglia dal sapore seventies. Abiti crochet dai colori contrastanti. Mules platform in pendant con gli abiti. L’ormai iconica it-bag, nella nuova versione a maglia. Immancabile il motivo ad intreccio. Ecco gli accessori che diventeranno l’oggetto del desiderio della prossima primavera. Occhiali audaci e estremamente eleganti. Forme iconiche con volumi vistosi, espressione di un lusso permeato da un profumo di stragressione.